martedì 14 luglio 2009
lunedì 13 luglio 2009
Loyalist College - Canada - simulazione in Second Life
Al Loyalist College (Canada) migliorano i punteggi dei test e i risultati della formazione grazie all'utilizzo di Second Life.
La sicurezza delle frontiere è una delle massime priorità per la sicurezza nazionale, indipendentemente dal paese del mondo in cui si risiede.
Quando si tratta di sicurezza delle frontiere, tutti noi facciamo affidamento sulle nostre guardie di frontiera che ci tengano al sicuro. Ma, mettetevi nei panni di una nuova guardia di frontiera per un attimo. Si tratta di un duro lavoro. Dovete essere pronti a rispondere a una vasta gamma di possibili scenari, da quelle prevedibili a quelle difficili da immaginare. E se gestiscono male una situazione immaginate le conseguenze.
In questo nuovo caso di studio, dal titolo "“Virtual World Simulation Training Prepares Real Guards on the US-Canadian Border: Loyalist College in Second Life,”", si esplora come le simulazioni di formazione in Second Life agiscano direttamente nel migliorare i punteggi dei test e si applichino direttamente a l mondo reale sul posto di lavoro. Il vero risultato? Una delle frontiere più sicure.
Dopo la simulazione i punteggi da un 56% di successo nel 2007, sono passati al 95% alla fine del 2008. Il successo del programma ha incoraggiato oltre 650 studenti e otto facoltà ad esplorare Second Life per scopi misti. Essa ha inoltre generato un notevole interesse e domanda di apprendimento da parte di altre istituzioni, che ha portato all' istituzione di un Loyalist Virtual Design Centre che impiega ex studenti con esperienza di Second Life in aula per lo sviluppo di nuovi ambienti di apprendimento virtuale.
Quindi, che cosa rende la formazione in Second Life così efficace? E ' il senso di presenza. È effettivamente come essere in un "vero e proprio" ambiente quando si è in un mondo virtuale, nonostante il fatto che stai fisicamente seduto davanti ad una scrivania di fronte a un computer. Kathryn deGast-Kennedy, Professore e Coordinatore dei Servizi doganali alle frontiere del Programma Loyalist Collegio dice: "Anche se io sono stato un funzionario dei Servizi di frontiera per 28 anni, ho sentito lo stesso livello di ansia nei valichi di frontiera virtuale di 28 anni fa. Questa esperienza mi ha reso un sostenitore dell'apprendmento all'interno di Second Life. "
La sicurezza delle frontiere è una delle massime priorità per la sicurezza nazionale, indipendentemente dal paese del mondo in cui si risiede.
Quando si tratta di sicurezza delle frontiere, tutti noi facciamo affidamento sulle nostre guardie di frontiera che ci tengano al sicuro. Ma, mettetevi nei panni di una nuova guardia di frontiera per un attimo. Si tratta di un duro lavoro. Dovete essere pronti a rispondere a una vasta gamma di possibili scenari, da quelle prevedibili a quelle difficili da immaginare. E se gestiscono male una situazione immaginate le conseguenze.
In questo nuovo caso di studio, dal titolo "“Virtual World Simulation Training Prepares Real Guards on the US-Canadian Border: Loyalist College in Second Life,”", si esplora come le simulazioni di formazione in Second Life agiscano direttamente nel migliorare i punteggi dei test e si applichino direttamente a l mondo reale sul posto di lavoro. Il vero risultato? Una delle frontiere più sicure.
Dopo la simulazione i punteggi da un 56% di successo nel 2007, sono passati al 95% alla fine del 2008. Il successo del programma ha incoraggiato oltre 650 studenti e otto facoltà ad esplorare Second Life per scopi misti. Essa ha inoltre generato un notevole interesse e domanda di apprendimento da parte di altre istituzioni, che ha portato all' istituzione di un Loyalist Virtual Design Centre che impiega ex studenti con esperienza di Second Life in aula per lo sviluppo di nuovi ambienti di apprendimento virtuale.
Quindi, che cosa rende la formazione in Second Life così efficace? E ' il senso di presenza. È effettivamente come essere in un "vero e proprio" ambiente quando si è in un mondo virtuale, nonostante il fatto che stai fisicamente seduto davanti ad una scrivania di fronte a un computer. Kathryn deGast-Kennedy, Professore e Coordinatore dei Servizi doganali alle frontiere del Programma Loyalist Collegio dice: "Anche se io sono stato un funzionario dei Servizi di frontiera per 28 anni, ho sentito lo stesso livello di ansia nei valichi di frontiera virtuale di 28 anni fa. Questa esperienza mi ha reso un sostenitore dell'apprendmento all'interno di Second Life. "
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