Sono in treno, di ritorno da Bologna dove ho partecipato al seminario internazionale "Da Socrates a Google :come si apprende nel nuovo millennio" e butto giù stimoli e riflessioni che ho portato a casa con me, per condividerli con voi.
Cito a memoria ciò che più mi ha colpito tra quelli che i vari relatori hanno presentato come risultati di studi e ricerche. E' una scelta molto personale.
- L'introduzione delle nuove tecnologie funge da moltiplicatore del divario sociale.
Per gli studenti che posseggono in partenza un captale sociale e culturale l'acquisizione di un capitale tecnologico avrà un risultato notevole.
Non altrettanto si può dire di quegli studenti che hanno un background povero e deprivato. Per loro le nuove tecnologie non hanno un effetto altrettanto positivo.
- L'istruzione non rende migliori nè gli uomini nè la società ma li rende atti a far valere le loro capacità e ambizioni.
-Gender divide: un mito da sfatare. Le ragazze hanno più proprnsione e un approccio più naturale alle tecnologie.
- Citazone di Marc Prensky: "Impegniamoci a eliminare la noia dalla scuola"
-Sempre Prensky: "parla con un tuo singolo studente del suo personale apprendimento almeno 30 minuti ogni giorno. se dici che non ne hai il tempo beh, allora devi rivedere le tue priorità."
-Al convegno anche Second Life ha avuto il suo spazio.
Ho rivisto con piacere ancora una volta il video del progetto Mindscape sulla creatività condotto da Andrea Benassi per Indire con una scuola di Trento, un esempio brillante di cui tenere conto quando si progetta una attività didattica nel nostro mondo.
Cito a memoria ciò che più mi ha colpito tra quelli che i vari relatori hanno presentato come risultati di studi e ricerche. E' una scelta molto personale.
- L'introduzione delle nuove tecnologie funge da moltiplicatore del divario sociale.
Per gli studenti che posseggono in partenza un captale sociale e culturale l'acquisizione di un capitale tecnologico avrà un risultato notevole.
Non altrettanto si può dire di quegli studenti che hanno un background povero e deprivato. Per loro le nuove tecnologie non hanno un effetto altrettanto positivo.
- L'istruzione non rende migliori nè gli uomini nè la società ma li rende atti a far valere le loro capacità e ambizioni.
-Gender divide: un mito da sfatare. Le ragazze hanno più proprnsione e un approccio più naturale alle tecnologie.
- Citazone di Marc Prensky: "Impegniamoci a eliminare la noia dalla scuola"
-Sempre Prensky: "parla con un tuo singolo studente del suo personale apprendimento almeno 30 minuti ogni giorno. se dici che non ne hai il tempo beh, allora devi rivedere le tue priorità."
-Al convegno anche Second Life ha avuto il suo spazio.
Ho rivisto con piacere ancora una volta il video del progetto Mindscape sulla creatività condotto da Andrea Benassi per Indire con una scuola di Trento, un esempio brillante di cui tenere conto quando si progetta una attività didattica nel nostro mondo.
2 commenti:
Si Marinù, sono spunti interessanti.
Anche io sono rimasta colpita da quella mezz'ora di discussione con un alunno sul metodo di apprendimento. Fa riflettere.
Quanto ad Sl ed al progetto Mindscape sono ancora perplessa; io ho parlato con quei ragazzi e ho dubbi sul fatto se la libertà di apprendiemnto che SL offre e che è uno dei suoi principali vantaggi possa integrarsi con i corsi istituzionali ma se non si sperimenta non potremo neanche discuterne:)
ciao a presto!
Inserisco qui i link ai miei due reportage in SL che hanno attineneza con l'apprendiemnto.
http://www.youtube.com/watch?v=xVoIBj1u4L8
http://www.youtube.com/watch?v=TXPVJww9H5c
conoscevo i reportage, bel lavoro :)
un peccato non esserci incontrate a Bologna.
Non so se SL ci aiuterà ad ottenere un apprendimento più profondo e generalizzato nei nostri studenti.
So solo che così è uno sforzo sempre più grande con risultati sempre più scarsi.
E ho bisogno di sperare che possa andar meglio di così.
un caro saluto.
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